L’artrosi dell’anca consiste in una progressiva degenerazione e deformazione della cartilagine articolare dell’anca, in particolare dello strato di cartilagine che riveste la testa del femore e della cavità dell'anca (acetabolo) in cui si articola.
La coxartrosi può essere causata dall’invecchiamento e dall’eccessivo affaticamento muscolare, da deformità scheletriche, da fratture, infezioni, patologie reumatologiche, oppure in assenza di altre cause specifiche.
I principali sintomi dell’artrosi dell’anca sono il dolore all'articolazione e la difficoltà di movimento, il dolore si manifesta dapprima camminando o dopo sforzi prolungati, per poi attenuarsi con il riposo, mentre nelle fasi più avanzate tenderà a persistere nel tempo anche a riposo, limitando sempre più i movimenti e le attività quotidiane del paziente.
Per diagnosticare l'artrosi dell’anca è necessario un esame obiettivo ortopedico con l’esecuzione di test peculiari, supportato da radiografie del bacino e delle anche in proiezioni specifiche ed eventualmente da esami diagnostici di II livello come la risonanza magnetica nucleare (RMN) o la tomografia computerizzata (TC).
Quando il danno articolare raggiunge uno stadio avanzato e le condizioni generali del paziente lo consentono, è possibile sottoporsi all’intervento chirurgico per l’impianto di una protesi.
In sede pre-operatoria il chirurgo valuterà le radiografie e verrà fatta la pianificazione protesica (planning) per la scelta dell’impianto da utilizzare.
L'intervento viene praticato normalmente in anestesia spinale. La tecnica chirurgica si avvale anche dell'approccio mini-invasivo, attraverso il quale il chirurgo ortopedico andrà a rimuovere e modellare le cartilagini rimaste dalla zona di impianto della protesi e procederà all’impianto definitivo della stessa.
L’intervento ha una durata variabile a seconda della protesi impiantata, così come risultano differenti i tempi di recupero post-operatorio.
Lista d’Attesa
Per poter accedere all’intervento di protesi dell'anca presso la casa di cura occorre sottoporsi una visita ortopedica con uno dei nostri chirurghi al fine di valutare la situazioni clinica del paziente.
La visita ortopedica può essere prenotata chiamando il CUP della Casa di Cura al numero 0783 77091.
L'ortopedico, verificata la necessità dell’intervento, inserisce il paziente in lista d’attesa.
Entro pochi giorni dalla visita l’Ufficio Pre-Ricoveri della casa di cura contatterà telefonicamente il paziente per concordare la data del pre-ricovero e la data dell’intervento.
Pre-Ricovero
Il giorno fissato per il pre ricovero il paziente dovrà presentarsi alle 7:00 al 3° piano della casa di cura per svolgere gli accertamenti diagnostici aventi lo scopo di accertare che non ci siano controindicazioni all’intervento programmato.
Il giorno del pre ricovero il Paziente dovrà portare :
Importante: senza l’Impegnativa non potranno essere svolti gli esami di pre ricovero.
Sempre il giorno del pre ricovero verranno date tutte le informazioni per prepararsi all’intervento.
Il Giorno dell’Intervento
Il giorno fissato per l’intervento il paziente dovrà presentarsi alle ore 6:45 al 2° piano della casa di cura dove verrà preso in carico dal personale di reparto per svolgere le procedure di ricovero.
In mattinata verrà fatto l’intervento e la degenza nel reparto di ortopedia durerà circa 2 giorni. Le dimissioni saranno programmate in mattinata.
Follow up
Una volta dimessi è necessario un secondo ricovero in un reparto di riabilitazione per sottoporsi a un ciclo di fisioterapia sino al completo recupero motorio. E' possibile proseguire la degenza nel reparto di riabilitazione dalla casa di cura, minimizzando così lo stress all'arto operato.
All’atto della dimissione l'ortopedico, valutate le condizioni del paziente, stabilirà la data della prima visita di controllo.