Il cheratocono è una malattia degenerativa conseguente ad una minore rigidità strutturale della cornea, che comporta lo sfiancamento del tessuto che si assottiglia e si estroflette all'apice assumendo la forma di un cono. Solitamente colpisce, in misura diversa, entrambi gli occhi.
Compare nel periodo dell’adolescenza, progredendo velocemente, fino a stabilizzarsi nell’età adulta.
Il Cheratocono comporta principalmente un annebbiamento visivo, scarsamente migliorabile con occhiali, a volte associato a sensazione di fastidio alla luce.
In stadi più avanzati della malattia non è possibile correggere il deficit visivo, fortemente invalidante, nemmeno con lenti a contatto.
Per evitare che si raggiungano stadi di sviluppo preoccupanti è importante una diagnosi tempestiva.
Esistono diversi esami che possono essere effettuati prima ancora della comparsa dei sintomi, i più utilizzati sono:
Quando il deficit visivo indotto dal cheratocono non è correggibile con occhiali o lenti a contatto, il paziente, prima di sottoporsi al trapianto di cornea, può correggere il forte astigmatismo con un intervento non invasivo di Anelli Intrastromali.
L’intervento consiste nel correggere l’astigmatismo corneale posizionando nello stroma della cornea dei piccoli anellini di materiale plastico della lunghezza e spessore di pochi millimetri. Questi anellini vengono inseriti dal chirurgo all’interno di una tasca corneale formata da un trattamento di raggio laser di pochi secondi.
L’intervento non è doloroso, dura pochi minuti e si esegue in anestesia locale.
Per accedere all’intervento di Anelli Intrastromali per il trattamento del Cheratocono è necessario effettuare una visita oculistica con il Dott. Giorgio Mattana.